DIPENDENZA – 5 paure del dipendente affettivo

immagine di Elena Masci
La dipendenza affettiva è una modalità malsana di vivere la relazione nella quale si rinuncia al proprio spazio vitale pur di non perdere il partner. E’ una forma di “amore” ossessivo, simbiotico e stagnante. Il dipendente affettivo è richiedente oltremisura e ossessiona il proprio partner ritenendolo la sola persona al mondo in grado di dare sicurezza e sopperire all’angoscia di solitudine.
Il dipendente affettivo è dominato principalmente da 5 paure:
- Paura dell’abbandono
- Paura di esprimere i propri sentimenti
- Paura del rifiuto
- Paura di essere se stessi
- Paura del giudizio del partner
La dipendenza affettiva affonda le proprie radici in una profonda e insoddisfatta necessità di amore e sicurezza. Questo stile di comportamento è definito “attaccamento insicuro”, ha origine nell’infanzia quando i bisogni di conferma, amore e unione non sono stati pienamente soddisfatti dal caregiver. Quando il caregiver è assente il bambino avverte il bisogno di vicinanza affettiva. Quando il caregiver è presente il bambino ha paura di essere ignorato e/o abbandonato. Gli “stili di attaccamento” non riguardano soltanto l’infanzia ma tutta la propria esistenza caratterizzando le relazioni della propria vita adulta.
La possibilità di amare in una dimensione serena non è assolutamente riconosciuta. Il dipendente affettivo pensa che l’amore sia tale solo se ha caratteristiche di struggimento e sofferenza.
Per trovare una via d’uscita a questa modalità di relazione altalenante occorre un profondo impegno di crescita personale per ricostruire le proprie relazioni su un versante maturo, sicuro e senza paure.
Abbiamo bisogno di aiutare le persone a scoprire il vero significato dell’amore. L’amore è generalmente confuso con dipendenza. Quelli di noi che sono cresciuti nel vero amore sanno che si può amare solo in proporzione alla nostra capacità di indipendenza – Fred Roger