DEPRESSIONE – 10 cose estremamente difficili da fare

05/09/2022

DEPRESSIONE – 10 cose estremamente difficili da fare

DEPRESSIONE – 10 cose estremamente difficili da fare

immagine di Henn Kim

La depressione è un disturbo psicologico complesso e subdolo, non sempre facile da riconoscere all’inizio. Per questo, è importante non sottostimare alcuni comportamenti di disimpegno verso qualsiasi (apparentemente banale) attività quotidiana.

Di seguito, 10 cose estremamente difficili da fare quando si è depressi:

  • Fare la doccia
  • Fare il letto
  • Pettinarsi
  • Controllare le e-mail
  • Uscire di casa
  • Fare la spesa
  • Stare al telefono
  • Pulire la casa
  • Cucinare
  • Alzarsi da letto

Queste azioni quotidiane non sono difficili da svolgere perché si è stanchi, deboli o sfaticati. Sono difficili perché si sta combattendo contro un nemico invisibile 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.

Depressione. L’entusiasmo sottratto a se stesso si ricopre di nero.

E una tristezza più grande entra nella tristezza come un secondo corpo intollerabile – Fabrizio Caramagna

Riconoscere un disturbo depressivo al suo esordio è fondamentale. Più tempestiva è la diagnosi, migliore sarà la prognosi. Troppo spesso le persone convivono con un disturbo depressivo per molti anni prima di chiedere aiuto ad uno Psicologo Psicoterapeuta o peggio, si rivolgono ad improvvisate “figure alternative”. È pertanto necessario contattare una figura professionale competente affinché possa valutare la specifica situazione e fornire le adeguate indicazioni terapeutiche ad personam.

Per quanto la depressione possa manifestarsi con gli stessi sintomi o caratteristiche, ogni storia di vita è differente da un’altra. La terapia psicoanalitica si propone di rispettare l’unicità individuale, opera attraverso la storia personale del paziente, approfondisce i legami ed il radicamento del proprio malessere, promuove trasformazioni utili al raggiungimento di cambiamenti apprezzabili e stabili nel tempo. In altre parole, la depressione si ridimensiona, assume significato nella storia del paziente che ne è portatore, permettendo di riavviare quel processo vitale che si era interrotto.

Dott.ssa Marcella Caria


ATTENZIONE! Il materiale pubblicato è volto ad essere spunto di riflessione sui temi trattati e non vuole essere in alcun modo sostitutivo di indicazioni e/o trattamenti terapeutici. La gestione di difficoltà e disagi emotivi deve sempre essere affrontata con l’aiuto  di professionisti del settore. E’ pertanto importante contattare direttamente una figura professionale competente affinché possa valutare la specifica situazione e fornire le adeguate indicazioni terapeutiche.