SINDROME – La sindrome della superiorità illusoria

06/09/2021

SINDROME – La sindrome della superiorità illusoria

SINDROME – Effetto Dunning-Kruger: quando gli incompetenti si credono geni

immagine di Patryk Hardziej

La sindrome della superiorità illusoria, nota anche come “effetto Dunning-Kruger”, è una distorsione cognitiva che induce individui poco esperti a sopravvalutare le proprie abilità.

Questa illusione della competenza porta la persona a:

  • considerarsi esperta anche quando le esperienze suggeriscono il contrario
  • non vivere gli insuccessi (quando perde non interiorizza la sconfitta)
  • avere un’immagine di sé distorta sottovalutando i propri difetti
  • credere fermamente nel proprio talento
  • non rendersi conto delle effettive capacità degli altri
  • convincersi che la propria opinione valga di più di quella degli altri
  • sentirsi in diritto di giudicare
  • non percepire la propria ignoranza
Gli psicologi David Dunning e Justin Kruger, della Cornell University, hanno tratto la conclusione che “l’errore di valutazione dell’incompetente deriva da un giudizio errato sul proprio conto, mentre quello di chi è altamente competente deriva da un equivoco sul conto degli altri”.
L’effetto Dunning-Kruger si verifica anche al contrario: persone davvero competenti hanno la tendenza a sottostimare la propria reale competenza. Questo fenomeno psicologico, noto come sindrome dell’impostore, coinvolge coloro che, nonostante abilità e preparazione, non si sentono comunque meritevoli dei successi ottenuti.
Come evitare questi errori di valutazione? Innanzitutto, essere consapevoli dell’esistenza di questi pregiudizi cognitivi. Inoltre, è importante essere aperti al dubbio ed imparare a rivalutare accuratamente la propria competenza. Come disse Confucio: “La vera conoscenza sta nel conoscere l’estensione della propria ignoranza”.

Dott.ssa Marcella Caria


ATTENZIONE! Il materiale pubblicato è volto ad essere spunto di riflessione sui temi trattati e non vuole essere in alcun modo sostitutivo di indicazioni e/o trattamenti terapeutici. La gestione di difficoltà e disagi emotivi deve sempre essere affrontata con l’aiuto  di professionisti del settore. E’ pertanto importante contattare direttamente una figura professionale competente affinché possa valutare la specifica situazione e fornire le adeguate indicazioni terapeutiche.