RELAZIONI – Fantasmi, zombie e briciole di pane

23/03/2020

RELAZIONI – Fantasmi, zombie e briciole di pane

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immagine di Giulia Rosa

Gli smartphone, i social network e le chat di appuntamenti online hanno cambiato il modo in cui le persone si incontrano, flirtano e si innamorano. Come conseguenza, sono entrati in uso nel nostro linguaggio nuove terminologie, prese dalla lingua inglese, per indicare specifiche espressioni relazionali. È utile porre l’attenzione su questi neologismi dato che esprimono ciò che può accadere nella relazione e raccontano ciò che le persone vivono.

Ghosting, haunting, orbiting, zombieing e breadcrumbing sono nuove definizioni ma, in realtà, si riferiscono a comportamenti da sempre attuati. Le persone manipolavano e si prendevano gioco delle emozioni degli altri molto prima dell’avvento della comunicazione online. Il ruolo prevalente dei messaggi nella quotidianità e/o degli incontri online ne ha solo facilitato ulteriormente la diffusione. Queste relazioni sono caratterizzate da maggiore incertezza, paura dell’impegno e confusione nello stabilire legami affettivi.

 ▪   Ghosting

Il ghosting accade quando qualcuno a cui si è interessati scompare improvvisamente. Questa persona, definita ghoster, interrompe ogni contatto nel contesto virtuale. Nessuna telefonata, nessun messaggio.  Nei casi più estremi, chi subisce il ghosting è cancellato o bloccato sui social. Ogni tentativo di contatto è vano e si ha l’impressione di aver a che fare con una figura evanescente. Ci si sente rifiutati, inermi a porsi mille domande su cosa possa essere successo.

Interrompere improvvisamente relazioni virtuali è molto più semplice. È più facile perché si evita il peso della responsabilità relazionale e di dover dare spiegazioni. Ci si scrolla di dosso la reazione emotiva dell’altro. È così che il ghoster cancella una relazione come se non fosse mai esistita.

A volte però i ghoster ritornano…

 ▪   Orbiting e Haunting 

Accade che il ghoster ritorni scrivendo ossessivamente messaggi su messaggi (haunting) come se non fosse mai andato via, come se nulla fosse successo. In alternativa, può riapparire senza comunicare direttamente, restando defilato e mandando segnali della propria presenza (orbiting); mettendo like ai tuoi post, guardando le tue stories, lo stato di WhatsApp e/o collegandosi in altri modi indiretti.

Questi ritorni sono effimeri. Il ghoster scomparirà nuovamente per poi tornare ancora in un ciclo inquietante e tossico.

 ▪   Zombieing

Con lo zombieing un ex partner resuscita in modo improvviso ed inatteso. Il suo ritorno non è solo virtuale come nell’hauting o nell’orbiting. Pretende di riprendere la relazione interrotta da dove l’ha lasciata, incurante del dolore che ha provocato. Dà per scontato che lo si stia aspettando a braccia aperte. Alle volte fornisce giustificazioni al suo precedente comportamento e fa sperare che il rifiuto non si ripeterà.

Anche questi ritorni sono passeggeri dal momento che lo zombie è scostante all’impegno relazionale.

 ▪   Breadcrumbing

Breadcrumbing significa letteralmente “spargere briciole” e si riferisce all’atteggiamento di chi invia ricorrenti messaggi dal tono accattivante e seduttivo, con l’obiettivo di attirare a sé l’altro. Queste briciole fanno intendere che possa esserci un sincero interesse. In realtà, alimentano solo la falsa speranza che prima o poi il rapporto possa concretizzarsi.

Chi sparge briciole sa che la situazione non arriverà mai ad un punto concreto. È un modo di flirtare spiccatamente narcisistico, mirato solo al proprio compiacimento e/o all’ottenimento di vantaggi.

Dott.ssa Marcella Caria


ATTENZIONE! Il materiale pubblicato è volto ad essere spunto di riflessione sui temi trattati e non vuole essere in alcun modo sostitutivo di indicazioni e/o trattamenti terapeutici. La gestione di difficoltà e disagi emotivi deve sempre essere affrontata con l’aiuto  di professionisti del settore. E’ pertanto importante contattare direttamente una figura professionale competente affinché possa valutare la specifica situazione e fornire le adeguate indicazioni terapeutiche.