PAURA – Differenze tra paure comuni e paure derivanti da trauma

09/05/2022

PAURA – Differenze tra paure comuni e paure derivanti da trauma

PAURA - Differenze tra paure comuni e paure derivanti da trauma

immagine di Matt Dixon

Breve viaggio in alcune possibili paure e il loro diverso impatto sulla persona

– PAURE COMUNI: paura della morte; di Dio; di essere punito per i propri peccati; paura della giustizia; di parlare in pubblico; di essere umiliato; dei pericoli; di alcuni animali; di perdere; paura della malattia; della povertà; della solitudine; dell’incertezza.

Queste paure solitamente non sono croniche, non si innescano automaticamente o senza motivo, non costringono la persona ad essere imprigionata in schemi comportamentali e difensivi ripetuti.

– PAURE DA TRAUMA: paura che il trauma possa ripetersi; paura di essere abbandonato (ancora); paura di essere attaccato/colpito/rapito/abusato/reso schiavo (ancora); paura di essere ucciso; dei comportamenti degli altri quando dominanti; paura dell’isolamento/solitudine; paura della vicinanza; paura di essere nuovamente ferito; le paure comuni sono vissute in modo amplificato.

È una situazione emotiva di paura cronica che si innesca in modo ripetitivo ed automatico. Le paure da trauma portano la persona a vivere in uno stato di iper-vigilanza; lo stato di stress è continuo ed incessante.

Ulteriori approfondimenti sul trauma qui

La paura è l’emozione più difficile da gestire. Il dolore si piange, la rabbia si urla, ma la paura si aggrappa silenziosamente al cuore – Gregory David Roberts

A volte si sottostimano le proprie reazioni emotive pensando possano essere dovute a stanchezza o stress; altre volte ci si impone di stringere i denti sperando illusoriamente che “tutto prima o poi passerà”. Quando le proprie paure sono schiaccianti e persistenti allora è necessario rivolgersi ad un professionista competente.

Dott.ssa Marcella Caria


ATTENZIONE! Il materiale pubblicato è volto ad essere spunto di riflessione sui temi trattati e non vuole essere in alcun modo sostitutivo di indicazioni e/o trattamenti terapeutici. La gestione di difficoltà e disagi emotivi deve sempre essere affrontata con l’aiuto  di professionisti del settore. E’ pertanto importante contattare direttamente una figura professionale competente affinché possa valutare la specifica situazione e fornire le adeguate indicazioni terapeutiche.