RELAZIONI – Come mai è così faticoso avere relazioni?
La relazione è quel legame che si crea tra due o più persone i cui pensieri, sentimenti e azioni si influenzano vicendevolmente. Pertanto, quando si instaura una relazione con qualcuno si crea inevitabilmente un vincolo di interdipendenza. Nel corso della propria vita ognuno di noi crea molteplici relazioni con gli altri: si inizia con le persone molto vicine come i genitori e i parenti, si prosegue poi con gli amici, le relazioni di coppia fino alle relazioni legate al mondo del lavoro, alle conoscenze superficiali e così via.
Ma intrecciare relazioni alle volte è veramente difficile. Come mai? Di seguito alcune caratteristiche di personalità ci aiutano a capire il perchè:
_ IL NARCISISTA
E’ interessato/a solo a se stesso/a e crede fermamente di essere migliore di ogni altra persona. Vuole essere sempre al centro dell’attenzione. Manipola gli altri per i propri scopi. Ha scarsissima empatia.
_ IL CONTROLLANTE
Cerca di controllare ogni cosa e ogni persona e vuole essere al comando in ogni scelta. Fa sentire gli altri sbagliati nelle loro decisioni fino a farli sentire in colpa quando non è assecondato/a.
_ IL CATALIZZATORE DEL DRAMA
Si nutre di gossip e drama cioè di tutte quelle situazioni particolarmente insolite e coinvolgenti che è impossibile non notare. Sembra che il drama lo/la segua ma in realtà è proprio lui/lei a creare situazioni straordinarie o eccentriche. Mette gli altri a disagio in situazioni spiacevoli.
_ IL VAMPIRO ENERGETICO
Risucchia le energie mentali ed emotive altrui. Schiaccia gli altri. Crea problemi. Si nutre di negatività e pessimismo . Critica e bullizza gli altri. Banalizza o minimizza i problemi altrui.
_ IL BUGIARDO COMPULSIVO
Dice costantemente bugie con l’obiettivo di compiacere gli altri. Ha un atteggiamento manipolatorio verso gli altri cercando anche di farli dubitare di se stessi. E’ abile nel far sentire in colpa gli altri.
_ L’INVIDIOSO
Non è mai contento/a per la felicità altrui. Fa sempre la vittima. Svaluta gli altri per evitare di sentirsi insignificante, ma nega di essere invidioso/a. Fa continui paragoni con gli altri. Ha una visione “bianco-nero”.
Si scoprono più cose sciogliendo i legami che intrecciandoli – Fabrizio Caramagna